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HVAC Smart con le soluzioni IoT

Sistemi HVAC Smart con le soluzioni di Internet of Things

L’evoluzione dell’Internet of Things sta portando numerosi benefici in diversi settori e anche i sistemi HVAC possono usufruire dei vantaggi dell’IoT diventando dei sistemi HVAC Smart.

Ma cosa comprende l’acronimo HVAC? Quali sono gli incentivi alla creazione di impianti HVAC Smart? In questo articolo troverai tutte le risposte che stai cercando e come IoTReady è in grado di fornire una soluzione IoT completa per il settore smart HVAC.

Cos’è e come funziona un impianto HVAC Smart

Partiamo dall’inizio, l’acronimo HVAC sta per Heating, Ventilation and Air Conditioning al quale può essere aggiunta la voce Refrigeration (HVAC/R) e indica tutti i sistemi, le macchine e le tecnologie in grado di fornire Riscaldamento, Ventilazione, Aria Condizionata e Refrigerazione indipendentemente dal tipo di edificio in cui viene installato l’impianto.

La parte che rende un impianto HVAC Smart, invece, riguarda tutte le soluzioni finalizzate al risparmio economico nel processo di installazione, al monitoraggio e al controllo da remoto di macchine e consumi ed, infine, alla gestione efficiente delle manutenzioni.

Analizziamo di seguito le diverse aree rientranti nel settore HVAC Smart.

HVAC: Riscaldamento (Heating)

  • Forni che bruciano il materiale per fornire aria calda
  • Caldaie per il riscaldamento dell’acqua
  • Pavimenti radianti installati per riscaldare qualsiasi tipo di pavimento

HVAC: Ventilazione (Ventilation)

  • VMC decentralizzata, centralizzata
  • VMC con recuperatore di calore
  • VMC con deumidificazione

HVAC: Aria Condizionata (Air Conditioning)

  • Condizionatori d’aria industriali
  • Condizionatori d’aria residenziali
  • Raffreddatori evaporativi per i climi più secchi

HVAC/R: Refrigerazione (Refrigeration)

L’acronimo HVAC può essere esteso anche alle soluzioni per la refrigerazione:

  • Celle frigorifere
  • Banchi frigo
  • Abbattitori

All’interno di tutte queste soluzioni, e di molte altre non citate, l’IoT svolge un ruolo fondamentale per la creazione di un sistema HVAC Smart; innanzitutto permette la comunicazione tra le varie componenti dell’impianto con il cloud, da qui vengono abilitate diverse funzionalità e si aprono diversi scenari innovativi a partire dalla raccolta e analisi dei dati e controllo da remoto fino all’autoregolazione e autoapprendimento.

Tutto questo consente, come detto in precedenza, di aumentare notevolmente l’efficienza degli impianti, il comfort ambientale e la user experience senza dimenticare che l’efficienza energetica porta a un risparmio economico.

Quadro normativo per gli impianti HVAC Smart

In Europa il tema del risparmio energetico è diventato sempre più importante tanto da emanare diverse direttive per raggiungere obiettivi più o meno lontani nel tempo. All’interno di queste disposizioni la gestione del parco edilizio svolge un ruolo chiave, il rinnovamento degli edifici è importante per l’ottimizzazione dei consumi considerando che rappresenta il 40% dei consumi energetici a livello europeo.

Al centro del sistema normativo mondiale c’è il Protocollo di Kyoto, firmato nel 1997 e che prevede di tagliare le emissioni di gas serra con il famoso 20-20-20: tagliare del 20% le emissioni di gas serra, raggiungere il 20% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili, migliorare del 20% l’efficienza energetica.

Inoltre, a livello europeo è stato introdotto il Green Deal che si pone come obiettivo la riduzione del 40% delle emissioni di gas a effetto serra, il raggiungimento del 32% della quota di energia da fonti rinnovabili, l’aumento del 32% dell’efficienza energetica.

Il ruolo dei sistemi HVAC Smart per il raggiungimento di questi obiettivi

Gli obiettivi descritti in precedenza hanno posto le basi per una serie di direttive a livello europeo riguardanti il settore edilizio. Una di queste è la EPBD (Energy Performance Building Directive) sostituita nel 2010 dalla EPBD recast che punta a costruire edifici con un consumo energetico pari a zero o coperto da fonti rinnovabili

Più recentemente, 2018, è stata pubblicata una direttiva europea che si pone obiettivi a medio/lungo termine (2030) come la riqualificazione degli edifici e la promozione di sistemi automatici di regolazione, monitoraggio e controllo, l’essenza delle soluzioni di Internet of Things nel settore HVAC Smart.

Infine, tutte queste disposizioni europee hanno attivato anche la legislatura italiana con l’introduzione di alcuni Decreti Legislativi molto interessanti per la diffusione di soluzioni IoT, di seguito i principali:

  • DPR 26 Agosto 1993, n.412

Regolamento in attuazione della legge n.10, recante le norme per la progettazione, l’installazione, la manutenzione e l’esercizio degli impianti termici degli edifici.

  • D.LGS. 19 Agosto 2005, n.192

In risposta alla EPBD 2002/91/CE. Esso stabilisce i criteri e le condizioni per migliorare le prestazioni energetiche degli edifici, al fine di favorire lo sviluppo, la valorizzazione, l’integrazione di fonti rinnovabili di energia e la diversificazione energetica. 
Il decreto regolamenta, inoltre, la gestione e la manutenzione degli impianti, introducendo ispezioni periodiche per gli impianti HVAC.

Non dimentichiamo il recentissimo Piano di Transizione 4.0, una misura finalizzata a sostenere la ripresa dell’economia e delle imprese italiane comprendente il credito d’imposta 4.0 ottenibile con una soluzione di Internet of Things all’interno dell’impianto HVAC Smart.

La soluzione di IoTReady per creare impianti HVAC Smart

Per concludere, IoTReady è in grado di fornire una soluzione IoT completa per trasformare un semplice impianto HVAC in un impianto HVAC Smart abilitando la gestione e il controllo 24/7 da remoto. Inoltre, è possibile effettuare piccoli interventi di manutenzione direttamente dal portale web e controllare gli impianti da remoto tramite l’App Mobile.

Per scoprire la soluzione completa, le funzionalità e i vantaggi della nostra soluzione visita la pagina dedicata allo smart HVAC.